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All'estremità della mappa del whisky scozzese, si suppone che l'arte della distillazione sia stata portata per la prima volta a Islay dai monaci irlandesi. Essendo remota, è un'arte fiorita nelle mani degli isolani, le cui operazioni illegali hanno messo alla prova la determinazione ei mezzi del fisco. Alla fine, la legge si allentò, vari produttori di whisky fondarono distillerie legittime, tra cui una coppia di agricoltori, Donald e Alexander Johnston, che nel 1815 fondarono la loro distilleria sulla costa meridionale dell'isola. Laphroaig, così chiamata per la sua posizione, "ampia conca presso la baia". Sarebbe rimasto nelle mani della famiglia per i successivi 139 anni. Scopri di più sulla storia di Laphroaig di seguito, utilizzando lo scroller sulla timeline per viaggiare indietro nel tempo.
La nostra tradizione di produzione di whisky è stata tramandata dai gestori della distilleria sin dalla prima goccia che è caduta dall'alambicco nel 1815. Ian Hunter, Bessie Williamson, John MacDougal, Denise Nicole, Iain Henderson, John Campbell e il nostro nuovo direttore della distilleria, Barry MacAffer, hanno tutti stati custodi protettivi dell'arte di Laphroaig.
Ognuno ha portato la propria influenza, ovviamente, ma tutti hanno rispettato gli elementi unici che rendono Laphroaig il whisky che è. Il Kilbride Stream, la torba tagliata a mano, l'orzo maltato a terra, i forni per l'affumicatura a freddo, i mash tuns, l'alchimia del rame e la delicatezza dell'invecchiamento in rovere. Ogni singola fase è cruciale nella produzione del più ricco di tutti i whisky scozzesi. Scorri verso il basso per saperne di più.